“Entreremo in Consiglio con la delicatezza di una ruspa”: è questo il biglietto da visita con cui i cinque neo-consiglieri del Movimento 5Stelle si sono presentati oggi a Palazzo Ferro Fini, durante la prima conferenza stampa ufficiale della X Legislatura.
La compagine pentastellata, composta da Jacopo Berti, Erika Baldin, Manuel Brusco, Marco Dalla Gassa e Simone Scarabel, ha fatto il suo ingresso sulla scena regionale “Siamo qui per ridare dignità all’istituzione regionale”, ha detto Berti, che durante le elezioni regionali era il candidato presidente del movimento, “scrostando il palazzo da tutto ciò che ha impedito sino ad ora al Consiglio Regionale di essere trasparente per tutti i cittadini. Siamo cinque consiglieri uniti, coesi come un pugno chiuso, ma anche come una mano aperta nei confronti di tutti coloro che condivideranno la nostra proposta, che è una sola, chiara e senza ombre: basta proteste inutili, lavoriamo per offrire soluzioni reali ai problemi dei cittadini”.
Uno dei pionieri dei 5Stelle in Veneto, il trevigiano Simone Scarabel, ha ricordato per finire che il movimento arriva in Consiglio regionale anche per portare una mentalità dinamica capace di sburocratizzare la politica e il palazzo, conducendoli verso una “diversa cultura del lavoro”.
Le conclusioni sono state affidate a Jacopo Berti: “Entriamo in Consiglio regionale soddisfattissimi del risultato elettorale ottenuto e pronti a operare e votare per il bene della regione”. E alla domanda se i 5 Stelle siano disposti ad alleanze con altre formazioni politiche e coalizioni del Veneto, la risposta è decisa: “Siamo disposti a collaborare con chiunque voglia lavorare realmente per i cittadini e che abbracci le nostre proposte”.
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