Belmokhtar non è morto nei raid Usa “E’ vivo e sta bene”

Belmokhtar

 

Avevamo già espresso i nostri dubbi in questo articolo nel quale ci siamo occupati dettagliatamente dei fatti. Il ramo nordafricano di al Qaida, l’Aqim, smentisce la morte di Mokhtar Belmokhtar: “E’ vivo e sta bene”, afferma un comunicato del gruppo citato dal Site. La notizia della morte della mente dell’attacco a In Amenas, colpito in un raid aereo Usa in Libia, era stata diffusa la scorsa settimana da fonti del Pentagono e di Tobruk.

La notizia della morte di Belmokhtar, ucciso secondo le fonti che l’accreditavano da un missile che aveva centrato un compound nell’est della Libia, a sudovest di Bengasi, era stata già stata indirettamente smentita da Ansar al Sharia – la principale fazione jihadista nella regione -, che nei giorni scorsi ha pubblicato un elenco degli uccisi, nel quale mancava il nome di “mr. Malboro”, come viene tra l’altro chiamato Belmokhtar. L’emiro è considerato la mente dell’attacco all’impianto petrolifero di In Amenas, in Algeria nel 2013, nel quale vennero uccisi 39 ostaggi stranieri.