“Sì”. Ha risposto così Margaritis Schinas, portavoce del presidente della Commissione Ue Jean-Claude Juncker, a chi gli chiedeva se il braccio esecutivo di Bruxelles ritenga ancora che la partecipazione all’euro sia “irreversibile” alla luce della crisi greca. Schinas ha ricordato, in vista del’Eurogruppo di oggi, che la Commissione “resta pronta per arrivare a un accordo a livello politico e tecnico” 24 ore su 24 e 7 giorni su 7.
Il portavoce ha inoltre confermato il colloquio telefonico di ieri tra Juncker e il premier greco, Alexis Tsipras, che “sono d’accordo della necessità di restare in contatto”. Inoltre Schinas ha riferito della chiamata di questa mattina da parte del presidente della Repubblica greco, Prokopis Pavlopoulos, a Juncker, a cui ha espresso “apprezzamento e simpatia” per il lavoro che il numero uno dell’esecutivo Ue sta facendo per facilitare un accordo.