La Russia “non avra’ altra scelta” se non rispondere in modo “adeguato” al dispiegamento di armi pesanti, carri armati e artiglieria da parte degli Usa e dei Paesi Nato sul territorio dell’Europa orientale e nei Baltici.
L’avvertimento e’ dell’ispettore generale del ministero della Difesa russo, il generale Yuri Yakubov. “Si tratterebbe della misura piu’ aggressiva del Pentagono e della Nato dai tempi della Guerra Fredda”, ha detto il generale, secondo il quale alla Russia “non rimarrebbe altra scelta che espandere le proprie forze e mezzi nella direzione strategica occidentale”.
A suo dire, in caso carri armati e artiglieria americana facessero la loro comparsa in Europa orientale, Mosca come prima cosa rafforzerebbe la presenza di truppe su tutto il perimetro occidentale della frontiera, comprese le unita’ corazzate di artiglieria e di aviazione.