“Vi sono momenti, nella Vita, in cui tacere diventa una colpa e parlare diventa un obbligo. Un dovere civile, una sfida morale, un imperativo categorico al quale non ci si può sottrarre.” O. Fallaci
Ed è arrivato il momento in cui tacere diventa davvero una colpa e parlare diventa davvero un obbligo. E’ arrivato il momento di dire davvero basta all’invasione. L’Europa non è più l’Europa; è diventata l’Eurabia, una colonia dell’islam, nella quale l’invasione islamica non procede soltanto in senso fisico ma penetra anche nelle menti e nella cultura.
Il servilismo nei confronti degli invasori ha avvelenato la democrazia, con ovvie conseguenze per la libertà di pensiero e per lo stesso concetto di libertà. Bloccare le partenze è un dovere civile. Fermare l’invasione è una sfida morale, combattere l’immigrazionsimo è un imperativo categorico al quale non ci si può sottrarre . E nonostante sia un Paese così diviso, l’Italia, così fazioso, così avvelenato dalle sue meschinerie tribali, pensate, si odiano anche all’interno dei partiti. Sia a destra che a sinistra. Uguali le colpe, le codardie, le ipocrisie. Uguali le cecità, le meschinità, le miserie. Uguali i leader di destra e di sinistra, uguale l’arroganza dei loro seguaci. Non riescono a stare insieme nemmeno quando hanno lo stesso emblema, lo stesso distintivo, lo stesso nemico. Sono gelosi, biliosi, vanitosi, piccini, invidiosi, non pensano che ai propri interessi personali o al massimo di partito. Ma ora basta!
E’ arrivato il momento di affrontare l’incompreso flagello che stiamo vivendo con l’invasione islamica dell’Italia, dell’Europa e dell’Occidente. Sono crollati e crollano tutti i popoli che dimenticano di avere un’anima. Noi ci stiamo uccidendo.
Con la mancanza di moralità ci stiamo suicidando. Ci stiamo uccidendo con l’assenza di spiritualità. Le altre civiltà sono scomparse per eccesso di benessere e soprattutto per mancanza di moralità e spiritualità. Ed è per questo che l’Europa sta diventando Eurabia e l’Italia sta diventando Italistan. E ed per questo, perché nel momento stesso in cui rinunci ai tuoi principi e ai tuoi valori, in cui deridi questi principi e questi valori, tu sei morto, la tua cultura è morta e la tua civiltà è morta.
Ecco perché Noi italiani, Noi europei, segnati in fronte dal marchio della schiavitù e della vergogna, rischiamo seriamente di finire inginocchiati sul tappetino a pregare cinque volte al giorno il nuovo padrone cioè Allah E’ vergognoso dover obbedire alla stupida, vile, disonesta, e per loro vantaggiosissima moda del buonismo, del Politically Correct dei soliti opportunisti, anzi dei soliti parassiti che sfruttano la parola dialogo, la parola pace, la parola accoglienza, in nome di queste parole sputtanate assolvano da una parte l’odio e la bestialità di una parte mentre dall’altra i grilli canterini e i giullari che prima leccavano i piedi a Pol Pot, ora aizzino la gente confusa o ingenua o intimidita a gridare razzisti! Fascisti! Xenofobi! Che la imbroglino pure questa gente, che la corrompano loro, che la riportino indietro di mezzo secolo cioè alla stella gialle sul cappotto. Questi ciarlatani ai quali dei palestinesi e degli immigrati regolari o clandestini, importa quanto a Noi importa di loro. Cioè nulla!
Siamo in dittatura e la dittatura è arrivata ed è arrivata dal potere esecutivo ma soprattutto con la complicità del potere giudiziario che ha permesso di calpestare i Diritti del Popolo Italiano violando la Costituzione Italiana. Lo ha capito la Sinistra che se ne serve senza pudore, lo strapotere dei magistrati ha raggiunto vette inaccettabili. Impuniti ed impunibili, sono i magistrati che oggi comandano. Manipolando la Legge con interpretazioni di parte cioè dettate dalla loro militanza politica e dalle loro antipatie personali, approfittandosi della loro immeritata autorità e quindi comportandosi da padroni.
L’immigrazionismo è un crimine contro l’umanità! L’immigrazionismo che questa gentagli senza scrupoli ha messo in atto non è altro che una sostituzione etnica dei popoli europei, un meticciamento con allogeni africani. L’immigrazionismo che Noi combattiamo non è che una parte del diabolico Paneuropeismo di Kalergi che sta portando alla Terzomondializzazione l’Ialia e l’Europa. Terzomondializzazione; Paneuropezzazione e Nuovo Ordine Mondiale sono queste le basi originarie su cui si fonda oggi la Ue. Una Federazione di Nazioni desovranizzate sotto il totale controllo degli Usa. Un progetto paragonabile solo al Terzo Reich dove una classe di “dominati” viene tiranneggiata da una classe “eletta” i cui vertici come abbiamo detto risiedono negli Usa. Kalergi non diceva cose diverse da quelle che oggi dicono e stanno mettendo in atto l’élite al potere, ovvero i criminali del Bruxelles Group (ex Troika) con i loro vassalli, maggiordomi, sguatteri e cameriere, servi con e senza ‘grembiulino’.
Al fine di supportare queste tesi vi riportiamo alcuni passaggi chiarificatori di Kalergi sulla “razza del futuro”: “L’uomo del futuro sarà un misto razziale. Oggigiorno, razze e classi sono gradualmente destinate a scomparire per gli effetti di spazio, tempo e pregiudizi. La razza del futuro è Negroeurasiatica, simile in apparenza agli antichi egizi, e rimpiazzeranno la diversità dei popoli e la diversità dei singoli.’… (…) “una nuova subumanità resa bestiale dalla mescolanza razziale (…) e con una molteplicità di personalità”. (…) “incrociare i popoli europei con razze asiatiche e di colore, per creare un gregge multietnico senza qualità e facilmente dominabile dall’élite al potere”. Ma c’è di più: il politico austriaco individua oltre a questa classe di “dominati” anche la classe eletta alla quale spetterà il compito di tiranneggiare. Secondo quanto sostenuto da Kalergi, infatti, ‘’Il giudaismo è il seno dal quale sorge una nuova aristocrazia europea. Il nucleo – continua Kalergi – attorno al quale si raggruppa l’aristocrazia dell’intelligenza’’. Queste furono le frasi sconcertanti che ancor oggi sorreggono il progetto di unificazione europea. Speriamo che vi facciano riflettere.
Noi ITALIANI, Noi cittadini italiani con o senza partito, con o senza lavoro, con o senza speranza scenderemo in Piazza per protestare contro questo progetto criminale. Lo faremo Mercoledì 1 Luglio dalle 14 alle 19 con SIT IN chesi terrà in Piazza di Monte Citorio per dire NO all’ideologia immigrazionista! Basta al genocidio del popolo italiano! Basta crimini contro l’umanità!
Armando Manocchia @mail