Putin a Milano da Salvini e Expo. Poi a Roma in Vaticano e forse da Berlusconi

Il presidente russo Vladimir Putin potrebbe avere un incontro domani a Roma con il leader di FI Silvio Berlusconi. Lo riferisce l’agenzia di stampa Interfax, citando il consigliere del Cremlino Yuri Ushakov. Il colloquio avverrebbe dopo l’udienza in Vaticano da papa Francesco.

Putin-Papa

Da sempre in ottimi rapporti con Putin, Berlusconi potrebbe infatti approfittare della visita dal Papa del leader russo per un incontro a Roma. Domani il presidente della Federazione Russa è atteso all’Expo di Milano e nel pomeriggio si recherà nella capitale per l’udienza da Papa Francesco. E non è escluso che in serata, dopo aver lasciato il Vaticano, ci possa incontrare a cena il leader di Forza Italia, a palazzo Grazioli.

Gli staff di Berlusconi e Putin stanno lavorando per organizzare il faccia a faccia, ma non ci sarebbe ancora nulla di definito, visto l’agenda fitta di impegni del capo del Cremlino. Il presidente di Forza Italia dovrebbe arrivare oggi a Roma all’ora di pranzo. L’ex premier farà il punto della situazione politica con i suoi fedelissimi.

Papa Francesco e Putin “discuteranno di possibili altri nuovi contatti” durante il loro incontro domani in Vaticano, ha detto Yuri Ushakov, principale consigliere di politica estera del presidente russo, senza però specificare se Putin inviterà Francesco a Mosca. “Questa è una questione di pertinenza non solo dello Stato” ma anche della Chiesa Ortodossa russa, ha aggiunto Ushakov, secondo quanto riporta l’agenzia Interfax.

“Credo che discuteranno di possibili prossimi contatti, non so se discuteranno specificatamente di una visita del Papa, perché questa è una questione di pertinenza non solo dello Stato ma anche della Chiesa”, ha detto Ushakov, sottolineando che l’eventuale invito è una prerogativa del Patriarca Ortodosso Kirill. Parlando con i giornalisti, il consigliere di Putin ha spiegato che Papa Francesco e il presidente russo affronteranno “un’ampia gamma di questioni bilaterali e anche le principali questioni internazionali, in particolare la situazione in Ucraina con il focus sulle relazioni interreligiose e l’attività dei cattolici d’Ucraina”.

“Ovviamente, parleranno della situazione dei cristiani in Medio Oriente e della necessità di proteggere i loro interessi”, ha poi aggiunto ricordando che quello di domani sarà il secondo incontro tra Putin e il Pontefice, dopo quello del novembre 2013.

Riguardo poi alle relazioni tra la Chiesa ortodossa russa e la comunità cattolica – che in Russia è composta da circa 600mila fedeli – Ushakov ha detto che “sono in via di realizzazioni progetti culturali comuni”, come la mostra dal titolo “Scene bibiliche dai musei della Russia e del Vaticano” che si sta preparando e che sarà esposta tra il 2016 e il 2017 al Vaticano, a Mosca e a San Pietroburgo.

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