Il presidente dell’organizzazione no-profit Comitato 3 Ottobre Tareke Brahne ha consegnato 394mila firme al presidente del Parlamento europeo, Martin Schulz, per chiedere alle istituzioni europee misure più efficaci per evitare nuove stragi di migranti nel mar Mediterraneo. La petizione chiede l’apertura di vie legali per garantire un accesso sicuro all’Europa a chi fugge da conflitti e persecuzioni. Alla consegna ha partecipato anche Cecile Kyenge, ex ministro italiano per l’integrazione e attualmente eurodeputata. Le firme sono state raccolte su Change.org in tutta Europa, attraverso petizioni collegate e disponibili in italiano, inglese, spagnolo, tedesco e francese.
“Quello che chiediamo al presidente Schulz è l’apertura di un cordone umanitario europeo che permetta di salvare migliaia e migliaia di vite umane. – ha dichiarato Tareke – Le quote di migranti stabilite dall’ultimo piano europeo per l’immigrazione sono un buon inizio, ma bisognerebbe fare di più, concedendo più visti temporanei all’interno dell’Unione. In Europa vivono oggi circa un milione di rifugiati divisi tra 28 paesi, mentre ce ne sono oltre 52 milioni nei paesi extra-europei, molti dei quali affacciano sul Mediteraneo. Solo un esempio: metà della popolazione della Giordania è ormai composta da rifugiati. Un altro punto da migliorare il prima possibile è la politica sul ricongiungimento familiare: bisognerebbe estenderlo subito a tutti i familiari di primo e secondo grado per tutti coloro che già risiedono in Europa“.
Ma tu guarda che facce di ca…, che hanno, non voglio dire di più in quanto sono stanco di leggere e sentire questi incapaci politici del PD, come si fa a tenere in un partito certi politici per modo di dire qualcuno non sarebbe nemmeno in grado di lavarsi i piatti di casa propria, continuate così che poi si faranno i conti ed è la volta buona che ve andate affa……………… tutti quanti.