Proseguono le operazioni di prelievo clandestini nel mar Mediterraneo. Nelle ultime ore sono arrivate al Centro nazionale di soccorso della Guardia costiera dieci chiamate di altrettanti gruppi di migranti che si trovano a bordo di barconi a largo della Libia e chiedono soccorso.
Un’operazione internazionale a cui partecipano Regno Unito, Svezia, Italia e Spagna è stata lanciata questa mattina per soccorrere 10 barconi di migranti che hanno chiesto aiuto nelle acque del Mediterraneo. Il ministero della Difesa britannico ha fatto sapere che la nave militare Hms Bulwark è impegnata a dare soccorso ad almeno 500 migranti. Intanto la guardia costiera italiana, che coordina le operazioni da Roma, fa sapere di aver ricevuto 10 richieste di aiuto. Chiamata a dare soccorso anche una nave mercantile di Singapore. Melissa Fleming, portavoce dell’agenzia per i rifugiati dell’Onu, scrive su Twitter che le persone da mettere in salvo potrebbero essere fino a 1.500.
.La centrale operativa si è attivata con gli assetti navali presenti nell’area: intervengono in soccorso la nave CP940 Dattilo della Guardia costiera, la Bourbon Argos di Medici senza frontiere, diversi assetti Frontex (una nave inglese, una svedese e una spagnola) ed è stato inoltre dirottata una unità mercantile. Oggi sta peraltro operando al largo della Libia anche nave Bullwork della marina militare britannico.