Palermo: brasiliano accoltella madre e sorella

 

Un cittadino brasiliano di 23 anni è stato arrestato dalla Polizia di Palermo accusato di lesioni gravi nei confronti della madre e della sorella. L’aggressione, a colpi di coltello da cucina, è avvenuta all’interno di un’abitazione in via Brunetto Latini, dove il nucleo familiare viveva da qualche tempo.

Gli agenti, durante un pattugliamento in zona centrale, si sono visti tagliare la strada da due donne, scalze, trafelate ed insanguinate, uscite velocemente da uno stabile. A breve distanza dalle due c’era l’inseguitore, a sua volta insanguinato. Gli agenti hanno bloccato l’uomo e solo dopo averlo immobilizzato ed ammanettato, sono riusciti ad entrare in contatto con le due fuggitive, letteralmente terrorizzate.

Le due vittime hanno raccontato di essere, rispettivamente, madre e sorella dell’aggressore che le avrebbe accoltellate senza un motivo. L’uomo in realtà aveva attraversato una recente grave crisi depressiva che aveva prodotto soltanto stranezze e gesti inconsulti, mai gravi.

La Polizia ha rinvenuto il coltello con il quale l’aggressore aveva portato fendenti al collo ed al viso della madre ed alle mani della sorella. Entrambe le donne sono state trasferite presso il reparto di chirurgia plastica di un nosocomio cittadino, dove le ferite sono state suturate e stilate prognosi, rispettivamente di 21 e 15 giorni, per madre e sorella. tiscali