Roma: prostituzione di nomadi minorenni, arrestato anche un parroco

Un parroco di 68 anni è stato arrestato dalla Polfer nell’ambito dell’inchiesta che ha portato alla luce un giro di prostituzione minorile nella zona della stazione Termini, a Roma. A quanto si è appreso, il sacerdote, che è romano ma è parroco nel viterbese, è stato trovato in possesso di un grosso quantitativo di materiale pedopornografico nel computer che detiene nella sua abitazione nella capitale. Il materiale è stato trovato durante una perquisizione e gli investigatori sospettano sia un cliente dei nomadi minorenni costretti a prostituirsi alla stazione.

Il sacerdote è l’ottavo arresto nell’ambito dell’inchiesta e si trova ora a Regina Coeli.La Polizia di Stato ha eseguito a Roma, Rieti, Viterbo e Napoli alcuni arresti nei confronti di persone ritenute responsabili del reato di prostituzione minorile.

Dalle indagini, iniziate da circa un anno dal Compartimento Polizia Ferroviaria per il Lazio anche con attività di intercettazione, osservazione e di videoriprese e di numerose audizioni protette, è emerso che la stazione Termini costituiva abituale punto d’incontro ed adescamento dei minori dediti alla prostituzione