Mentre i politici europei discettano sul piano comunitario di emergenza per accogliere i migranti, registrando nuovi “no” come quello della Francia, continua in Italia il lavoro quotidiano dei soccorritori. Centinaia di migranti sono arrivati a Messina sabato, nella sola giornata di giovedì scorso le persone soccorse sono state 2500.
“C’erano 407 persone su questa barca, un giovane aveva bisogno di un intervento chirurgico, la Guardia costiere l’ha trasferito a Lampedusa – dice Simon Bryant di Medici senza frontiere -. Abbiamo constatato molti casi di scabbia, almeno ottanta. Facciamo uno screening su tutti per controllare se hanno la febbre. Qui nessuno l’aveva, a differenza che in altri barconi”.
Questo gruppo, dove c’erano 20 bambini, era stato soccorso in mare da una nave del progetto Moas, realizzato da una coppia di Malta che ha messo a disposizione propri fondi per salvare le persone che ogni giorno rischiano la vita attraversando il Mediterraneo.
La Libia ha intanto bloccato alla frontiera un gruppo di lavoratori del Bangladesh che si pensa fossero diretti in Europa. euronews