PERUGIA – I poliziotti della sezione rapine della squadra mobile della questura ritengono di aver identificato uno dei
rapinatori che mesi fa aggredirono con un colpo alla nuca un sacerdote in piazza del Bacio prendendolo a calci una volta a terra, per portargli via il telefono cellulare: si tratta di un tunisino di 30 anni, accusato ora di rapina aggravata e lesioni.
Come riporta il Messaggero, gli investigatori sono arrivati a lui in base alla descrizione che lo stesso religioso aveva fornito di uno dei suoi aggressori agli agenti della volante subito dopo la rapina. Il nordafricano – riferisce la questura – è attualmente in carcere a Terni, dove è rinchiuso dal dicembre scorso per scontare una condanna per stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale.