Quaranta giorni di dibattiti, mostre, cinema, teatro, presentazioni di libri: si comincia sabato 16 maggio con una fiaccolata nel capoluogo per ricordare tutte le vittime dell’omofobia e e della transfobia. E si chiude il 27 giugno con il Sardegna Pride, per la prima volta con la sfilata nel centro di Cagliari.
È la Queeresima, progetto curato e coordinato dall’associazione di Cagliari Promuovere i diritti e la cultura delle persone lesbiche, gay, bisessuali, transessuali e queer. Non solo Cagliari, però, le iniziative – una quarantina circa – coinvolgeranno tutta l’isola. In programma ci sono appuntamenti a Sassari, Orani, Nuoro, Oristano, Tortolì.
Ci sarà una mostra alla Mem su “Contro le regole, lesbiche è gay nello sport”.