Nuove bande di troll in arrivo. I deputati della Commissione affari esteri del Parlamento europeo hanno adottato, con 53 voti a favore e 10 contrari, una relazione del deputato lituano di centro-destra Gabrielius Landsbergis che sollecita le istituzioni dell’UE e gli Stati membri a stanziare fondi per contrastare la propaganda russa e sostenere gli attivisti dell’opposizione.
I deputati chiedono inoltre il monitoraggio degli aiuti finanziari russi a partiti anti-europei. Al contrario gli aiuti USA ai partiti pro-EU invece sono tollerati, anzi benvenuti, come in ogni dittatura che si rispetti. “Nessun leader europeo è indipendente dal controllo di Washington”
Avvertimento al mondo: la follia degli USA e della NATO (e della UE)
Video – Invasione di Troll di partito. E il Pd ne cerca altri 100
https://youtu.be/HyhQCioGVPs
La UE non è nuova alle campagne d’opinione. Nel 2013 la Ue ha già stanziato circa due milioni di euro per ”una campagna di propaganda senza precedenti” per ”controllare le opinioni euroscettiche”. le rivelazioni fatte dal quotidiano inglese Telegraph.
L’obiettivo dell’iniziativa del Parlamento Ue sarebbe, in vista delle elezioni del 2014, era quello ”monitorare le conversazioni online, in modo da identificare quali dibattiti di natura politica siano in grado di attirare l’interesse dei cittadini”.
Si leggeva nella disposizione:
”I comunicatori istituzionali del Parlamento dovranno avere l’abilità di monitorare le conversazioni pubbliche e il sentimento popolare, per capire gli argomenti di tendenza, e avere la capacità di reagire velocemente, in un modo mirato e rilevante, unendosi alla conversazione ed influenzandola, per esempio, fornendo fatti e distruggendo miti.” Il training per i funzionari comincerà questo mese.
Praticamente una banda di trolls, pagata dalla Ue, potrebbe invadere i social network per disturbare chi non crede nei (falsi) mito dell’unione europea.
Sciocchi illusi che credono di contare qualcosa, i quali si servono di altri piu’ sciocchi di loro, come se facesse qualche differenza. E ancora non hanno capito che
“Non ha importanza chi detiene il potere politico, tanto non sono loro a decidere”