SAN PANCRAZIO SALENTINO – Ha lasciato un biglietto con poche righe sul comodino in cui ha salutato chi si era preso cura di lui fino a quel momento, poi si è imbottito di farmaci e ha lasciato che facessero il loro effetto. Si è tolto la vita così un 70enne di San Pancrazio Salentino. A trovare il suo corpo senza vita i carabinieri della locale stazione chiamati dai vicini di casa, gli unici che, da quanto è stato accertato, si prendevano cura di lui provvedendo a preparargli piatti caldi ogni giorno. L’uomo non aveva parenti e viveva nell’indigenza in un appartamento in affitto. A insospettire i suoi vicini è stato il fatto che nella mattinata di oggi non aveva prelevato il cibo che tutti i giorni gli veniva lasciato sull’uscio di casa.
Sono stati chiamati i carabinieri che hanno interpellato il proprietario dell’abitazione che possedeva una seconda chiave. Quando è stata aperta la porta, la tragica scoperta: l’anziano era in camera da letto, già senza vita, intorno a lui blister e flaconi vuoti di medicinali e un biglietto di saluti. Del fatto è stato informato il pubblico ministero di turno, Pierpaolo Montinaro, che ha disposto l’autopsia per accertare le cause esatte che hanno provocato il decesso. La salma è stata trasferita nella camera mortuaria dell’ospedale Perrino di Brindisi.
brindisireport.it
I Politici dal primo in carica compreso tutti, dico tutti del PD e chi ancora votano questi D………..i LI AVETE TUTTI SULLE VOSTRE COSCIENZE QUESTI MORTI VI DOVETE VERGOGNARE per tutto quello che avete combinato e state perseverando, arroganti presuntuosi e incapaci, rivergognatevi all’infinito!!!