Non solo il re saudita, anche altri leader del Golfo disertano Camp David

obama

 

La Casa Bianca preannuncia una serie di intese con i Paesi del Consiglio di Cooperazione del Golfo, tutte petromonarchie sunnite unite contro il vicino rivale sciita, l’Iran. Nell incontro, rende noto la Casa Bianca, sara’ decisa, tra l’altro, la creazione di una sistema integrato di difesa dai missili balistici (uno scudo spaziale arabo) cosi’ come l’incremento di esercitazioni militari congiunte per aumentare le capacita’ di reazione a minaccie marittime, aereee e missilistiche e terroristiche .

Questi annunci roboanti sono stati accolti con relativa freddezza. Le manie di persecuzione e sicurezza degli Stati Uniti, che vedono nemici e regimi da abbattere in tutti il mondo, non colpiscono piu’ di tanto. Ormai in molti cominciano a pensare “il prossimo potrei esssere io”. Del resto la storia USA degli ultimi anni ne è una testimonianza.

Il re saudita Salman non sara’ presente al vertice dei Paesi del Golfo che Barak Obama ha convocato per la prossima settimana a Camp David nel tentativo di consolidare l’alleanza tra Washington e gli Stati della regione. La delegazione del Regno sara’ guidata dal principe dell Corona Mohamed bin Nayef, e dal suo vice Mohammed bin Salman. Secondo la stampa americana la mossa del Re segnala l’insoddisfazione di quest’ultimo circa i rapporti tra Stati Uniti e Iran alla luce dell’accordo sul nucleare tra la comunita’ internazionale e Teheran

Ma non sara’ solo re Salman a disertare l’annunciato summit di Campd David con Barack Obama in programma questa settimana. Subito dopo il rifiuto di Salman, che ha reso noto la Casa Bianca, ha chiamato Obama per “esprimergli il proprio rammarico” per non poter essere presente, anche il Bahrein (indissolubilmente legato a Riad, che nel 2011 invio’ le proprie truppe per sopprimere una rivolta della maggioranza della popolazione sciita a Manama) non partecipera’ a livello di capo di Stato, il re Hamad bin Isa al Khalifa. Come Riad anche il Bahrein inviera’ il principe della Corona, Salman bin Hamad al Khalifa.
Saranno assenti, per motivi di salute il sultano dell’Oman ed il presidente degli Emirati Arabi Uniti.
E’ invece gia’ a Washington invece l’emiro del Kuwait Sabah al-Ahmad al-Sabah mentre e’ atteso a breve anche l’emiro del Qatar, Sheikh Tamin bin Hamad al-Thani. (AGI) .