La versione della Casa Bianca sul raid che uccise Osama bin Laden è “falsa” e alti funzionari militari del Pakistan erano a conoscenza della missione. E’ quanto sostiene il giornalista premio Pulitzer americano Seymour Hersh, in un articolo pubblicato sull’uccisione del leader di Al Qaeda, nel maggio del 2011. “La storia della Casa Bianca potrebbe essere stata scritta da Lewis Carroll” (l’autrice di ‘Alice nel paese delle meraviglie’, ndr), scrive il giornalista investigativo sul London Review of Books, in merito alla versione ufficiale, secondo cui gli Usa avrebbero rintracciato Osama in un compound in Pakistan seguendo i suoi corrieri.
Del raid, afferma invece il premio Pulitzer che cita un alto funzionario dell’intelligence pakistana in pensione e fonti americane, erano stati informati anticipatamente alti funzionari militari e dell’agenzia di intelligence di Islamabad. In realtà, prosegue Hersh, gli Stati Uniti sono stati informati di dove si trovasse bin Laden da un altro ex agente dell’intelligence pakistana, che si era presentato all’ambasciata americana e aveva venduto le informazioni per 25milioni di dollari (circa 22 milioni di euro), chiedendo di poter andare a vivere a Washington.
Il capo di Al Qaeda non è morto nel corso del raid semplicemente perché non c’è stato nessun raid: quando le forze Usa hanno fatto irruzione nel compound dove si trovava Bin Laden, le guardie dell’ISI erano sparite.
Alti funzionari pakistani, si legge ancora, hanno poi assicurato che non venne lanciato nessun allarme nel maggio del 2011 quando i due elicotteri americani con a bordo una ventina di Navy Seals si levarono in volo dal vicino confine con l’Afghanistan verso il compound di Abbottabad per portare a termine la loro missione.
Secondo l’articolo di Hersh, infine, bin Laden era in realtà in custodia del Pakistan, nel compound di Abbottabad, dal 2006 con l’obiettivo di utilizzarlo come leva contro le attività dei talebani e di Al Qaeda.
Azz ma cosa credono gli Americani che siamo ancora al 1940 con tante cazzate di tutti i giorni stanno accendendo il fuoco contro la Russia x la qestione Ucraina, poi mette zizzania nell’UE per fare l’embargo alla Russia e chi ci rimette siamo anche noi Italiano con le nostre esportazioni agroalimentari ed altro, quello che mi fa più specie i ministri Italiani che come sentono parlare gli Americani si mettono a culo pizzuto, senza dire una sola parola, se non sono capaci di ribellarsi che si stessero a casa che ci sono parecchie persone all’altezza di contrastarli vedi l’esempio che ha dato CRAXI.