E’ stata aggredita e abusata sessualmente, poi rapinata da un uomo che aveva fatto salire come cliente a bordo del suo taxi. La vittima e’ una donna di 43 anni ricoverata all’ospedale Aurelia Hospital di Roma e giudicata guaribile in 25 giorni.
L’uomo che ha fatto salire in auto per una corsa nel quartiere Aurelio, si e’ fatto portare in una strada isolata dove l’ha minacciata con un coltello puntato alla gola. Dopo averla costretta a un rapporto orale, l’uomo le ha rapinato l’incasso del taxi ed e’ poi fuggito a piedi. La donna si e’ poi rivolta alla polizia.
E’ un italiano con un forte accento romano il responsabile della violenza sessuale e rapina.
L’uomo e’ salito a bordo del taxi, della Cooperativa 3570, in un capolinea davanti ad un albergo di via Aurelia e ha chiesto di essere accompagnato in via Pescina Gagliarda nei pressi dell’autostrada Roma-Fiumicino. All’arrivo la donna e’ stata aggredita con un coltello alla gola, abusata sessualmente e rapinata di 100 euro. La vittima e’ riuscita poi a dare l’allarme attraverso la radio di bordo.