Sono stati arrestati ieri a Sabrata, a ovest di Tripoli, quasi 600 migranti – tra loro solo una donna e 18 bambini – che si apprestavano a partire per l’Italia a bordo di un peschereccio. Lo riferisce l’agenzia libica Lana, citando il portavoce del dipartimento immigrazione della polizia, Mohamed Al-Ghawail.
I migranti arrestati ieri mattina mentre tentavano di salpare a bordo di un “vecchio” peschereccio sono 585 e provengono da Somalia, Eritrea, Ghana e Mali, ha precisato il portavoce. Un altro media libico cita il portavoce dell’Authority libica anti-immigrazione clandestina per precisare che fra gli arrestati non ci sono scafisti dato che i trafficanti ormai usano una nuova “tattica” evitando di salire a bordo ma istruendo uno o due migranti su come dirigere l’imbarcazione.
Il sito calcola che con i salari attuali pagati a Tripoli per il “lavoro occasionale”, i migranti possono raccogliere in tre mesi il denaro necessario (circa mille dollari) a pagarsi il passaggio verso l’Europa.
Nei giorni scorsi peraltro erano stati segnalati due salvataggi di migranti in difficoltà da parte libica: oltre ai circa 500 salvati domenica scorsa su cinque imbarcazioni dalla Guardia costiera, l’altro ieri mattina altri 102 erano stati salvati dalla Marina di Tripoli “10 miglia a nord di Qaraboli”, come ha riferito ancora l’agenzia Lana.(ANSAmed).
Già una buona notizia, da quello che ho letto pare che la Libia sia collaborando e allora i politici tutti dell’UE perché non fanno un incontro serio con queste persone e aiutandoli sul posto contemporaneamente aiutare anche la Libia anche perché e giusto che sia aiutata in quanto senza nessun motivo sono stati bombardati da USA, Francia, ecc.ecc.anzi un motivo c’era e come la Francia di Sarkozy saprà il motivo? chi lo sa io non di certo.