Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha firmato oggi pomeriggio la nuova legge elettorale.
Proprio stamane il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha postato la foto della sua, di firma, in calce al testo della riforma elettorale. “Una firma importante. Dedicata – spiega Renzi su Twitter – a tutti quelli che ci hanno creduto, quando eravamo in pochi a farlo”.
L’agenzia di rating Fitch, interviene con una nota sottolineando che l’approvazione dell’Italicum “rappresenta un progresso nel processo di riforme istituzionali e strutturali che nel medio termine rafforzera’ il profilo di credito sovrano, riducendo i rischi politici per il processo decisionale economico e fiscale”. (in poche parole festeggia la dittatura)
Fitch sottolinea come, al momento, le riforme economiche dipendono ancora in parte da “manovre politiche” e come l’obiettivo dell’Italicum di garantire una maggiore stabilita’ politica verra’ raggiunto solo se il governo approvera’ in fretta anche la riforma del Senato. L’agenzia di classificazione riconosce come il governo Renzi “abbia continuato a portare avanti riforme strutturali macroeconomiche”, in primo luogo lo ‘Jobs Act’ che “potrebbe accrescere la flessibilita’ del mercato del lavoro e aumentare il debole potenziale di crescita dell’Italia”. (In reltà il jobs act serve solo ad abbassare i salari e non a creare occupazione)
“Nondimeno”, avverte Fitch, “i rischi politici potrebbero salire se la popolarita’ di Renzi calasse e sono possibili fratture interne al partito: alcuni membri del Pd hanno votato contro la riforma elettorale“. AGI
Questa non me l’aspettavo dal Presidente Mattarella a mio modesto parere è allucinante, non posso crederci oggi e finita la …………………..!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!