A Milano e’ tempo di Expo. La citta’ si e’ svegliata nel giorno consacrato all’apertura dell’Esposizione Universale del 2015 che animera’ il sito di Rho fino al 31 ottobre con il tema ‘Nutrire il pianeta, energia per la vita’. La curiosita’ per l’evento, conquistato con lunghe salite e spesso tra le polemiche, ha gia’ spinto molte persone alla visita e ai tornelli d’ingresso delle quattro entrate del sito (Fiorenza, Triulza, Roserio e Merlata) si sono gia’ formate le prime code. Piccoli rallentamenti saro’ dovuti anche ai controlli, simili a quelli aeroportuali, con archetti body scanner. Per chi e’ arrivato o arrivera’ oggi sul sito, saranno visibili tutti i padiglioni di Expo, dai 54 nazionali, ai 9 cluster, a quelli dei partecipanti non ufficiali fino ai corporate. Piccoli gruppi di operai alle prese con gli ultimissimi ritocchi si sono visti fino al momento dell’apertura.
“Non c’e’ il sole – ha detto il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia – ma la giornata e’ bellissima. Molte persone stanno entrando, tutto e’ pronto e quindi sono molto tranquillo. Ieri – ha aggiunto il sindaco – 20mila persone hanno festeggiato in piazza Duomo, oggi parleremo di temi dell’alimentazione e lanceremo un messaggio al mondo. Abbiamo tanti record che tanti ci invidiano: il maggior numero di paesi presenti, il 90% della popolazione rappresentata e l’indotto sul fronte del lavoro di almeno 100/120mila persone. Non sprechiamo questa opportunita’”.
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in una lunga intervista al Corriere della Sera coglie l’occasione dall’apertura’ dell’Expo, che fa puntare i riflettori sul nostro Paese, per tratteggiare la sua visione delle nuove sfide ed opportunita’ che attendono l’Italia. “Siamo in un cambio d’epoca” dopo “la crisi” che “ha prodotto ferite sociali, ha inciso sul nostro modo di vivere, ha modificato lo sguardo dei cittadini verso le istituzioni, la politica, il domani. Da questo ciclo, ormai quasi decennale, uscira’ un mondo diverso” e “non ho mai avuto dubbi sulla capacita’ dell’Italia di ripartire, e i segni di vitalita’ sono gia’ visibili alla partenza dell’Expo”. Cosi’ il presidente della Repubblica.
“Gli italiani si stupiranno della potenza di rappresentazione di Expo 2015 e lo faranno anche i tanti visitatori che arriveranno dall’estero”. Lo ha detto il ministro dell’Agricoltura Maurizio Martina, parlando dell’inaugurazione di Expo a Sky TG24.
“Sara’ una grande festa, sei mesi straordinari per far capire l’importanza del tema che l’Italia ha proposto: la grande questione alimentare globale. Ci sono tutte le condizioni – ha proseguito – per fare di questo evento un elemento di svolta per l’Italia. E’ una grande occasione: la possibilita’ di parlare con il mondo, averlo in casa. Oltre 148 paesi, piu’ di dieci milioni di biglietti gia’ venduti, due milioni di studenti italiani mobilitati che attraverseranno quel sito per capire la grande questione educativa di questo tema. Guai a noi se mancassimo di riconoscere che questo appuntamento puo’ aiutare tutto il Paese ad uscire dalla crisi”. agi