Espulsione in Kazakistan di Alma Shalabayeva, la moglie del criminale internazionale Mukhar Ablyazov (Ablyazov è un criminale ricercato in 5 Paesi): la Procura di Roma ha concluso l’inchiesta sul caso con cinque avvisi di chiusura delle indagini preliminari che fanno presupporre altrettante richieste di rinvio a giudizio per i poliziotti che, nel maggio 2013, prestavano servizio nell’Ufficio immigrazione della Questura di Roma. Si tratta dell’ex dirigente Maurizio Improta, oggi questore di Rimini, il vice di allora, un ispettore e due assistenti: le ipotesi di reato sono quelli relativi al falso ideologico e omissione di atti d’ufficio.
Kazakhstan: Shalabayeva sotto inchiesta per passaporti in cambio di tangenti
Ma a processo rischia di finire la stessa Shalabayeva accusata, in uno dei filoni dell’indagine, di aver presentato un documento falso per l’espatrio, un passaporto della Repubblica Centrafricana che la donna afferma di aver ricevuto dal marito.
La moglie di un criminale internazionale sputa sulla polizia italiana
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“Si tratta dell’ex dirigente Maurizio Improta, oggi questore di Rimini”
In pratica è stato promosso. Tipico dell’Italia, perchè stupirsi?
Certo che anche nella polizia ormai c’è un degrado tale…
Comunque l’espulsione di Alma Shalabayeva e figlia è stata una pagina indegna per l’Italia.