L’Hotel House di Porto Recanati, in provincia di Macerata, l‘edificio di 17 piani e 480 appartamenti, occupato da oltre 2 mila persone, la maggior parte delle quali immigrati, “dovrebbe essere raso al suolo”.
Lo ha detto il leader della LN, Matteo Salvini, a margine della tappa inaugurale della campagna per le regionali delle Marche, a Fano. Il segretario leghista si rechera’ proprio nel pomeriggio a visitare il ‘palazzone’, all’interno del quale, qualche giorno fa, e’ stato un presunto terrorista islamico.
“Vado a toccare con mano quello che leggo sui media e sui social network – ha spiegato – e che credo sia simile a quanto succede anche a Milano”. La proposta di Salvini e’ di una sorta di blitz, “di polizia, carabinieri ed esercito, che, piano per piano, verifichino i contratti di affitto e i permessi di soggiorno, sgombrando piano per piano l’edificio”, per poi “raderlo completamente al suolo”. Una metafora la sua?, gli chiedono: “No, dico sul serio. Mentre i proprietari che, invece, vivono li’ regolarmente potrebbero essere indennizzati per andare altrove: costerebbe meno”.
Parlando a diversi sostenitori della Lega Nord, provenienti da tutta la regione, il segretario nazionale Matteo Salvini ha detto che la sua presenza nelle Marche e, soprattutto, la sua visita all’Hotel House “ha svegliato anche il Pd”, che nel pomeriggio ha annunciato un presidio davanti al ‘palazzone’ di Porto Recanati. “Questo condominio non e’ Marche, non e’ Italia non e’ Europa ma e’ terzo mondo – ha aggiunto -: se quelli del Pd vivessero li’ dentro, probabilmente la tolleranza e l’integrazione gliela spiegherebbero a sberle e a calci”.
Salvini ha parlato di “ipocrisia rossa, che in alcune regioni da tutto per scontato e che Marche, Toscana e Umbria non possano cambiare colore dopo 45 anni, mentre noi proveremo quanto meno a mettergli paura”.
Il leader leghista e’ tornato anche sull’ultima tragedia nel Mediterraneo, costata la vita a 800 persone per attaccare frontalmente i democrat, “che si spacciano per buoni, invece sono i piu’ cattivi perche’ illudono gli immigrati”. Salvini si e’ detto convinto, che “passata una settimana, dopo trasmissioni televisive per dire che e’ colpa della Lega e dopo che Bruxelles ha ribaltato il tavolo sulla testa di Renzi, continueranno gli sbarchi” e che “fra i presunti profughi ci sono possibili attentatori”.
Sui dati degli immigrati sbarcati in Italia nel 2014, a Salvini i “conti non tornano e mancano i controlli: 180 mila sbarcati e 20 mila protetti, tra i quali 4 mila minori: qualcosa non torna, dove sono finiti”. Secondo il numero uno della LN, questo non e’ “essere buoni e generosi, almeno che la sinistra non abbia il progetto di avere un’Italia impaurita, precaria nel lavoro, che guarda il tg1 che e’ tele Renzi, aspettando che domani sia un altro giorno”. agi
Salvini ha ragione. Voterò Lega finchè campo anche se sono Umbro.