Nelle riforme strutturali “occorre un’azione risoluta”, specie in quei paesi, come “Italia, Francia e Portogallo”, “in cui la commissione europea nel febbraio 2015 ha segnalato la presenza di squilibri eccessivi”.
E’ quanto si legge nel rapporto annuale della Bce, secondo il quale nel 2014 l’attuazione delle raccomandazioni specifiche per i vari paesi e’ stata “piuttosto deludente”. La Bce si aspetta che “con fiducia che la ripresa moderata e disomogenea registrata nel 2014 si trasformi in un rafforzamento piu’ robusto e sostenibile”.
E’ quanto scrive il presidente della Bce Mario Draghi nella prefazione del rapporto annuale dell’Eurotower, aggiungendo che l’istituto si aspetta che, con le muove misure appena varate, “l’inflazione torni senza indebiti ritardi su livelli inferiori ma prossimi al 2% nel medio periodo, in linea con l’obiettivo della Bce”