“Devo riconoscere che questa vicenda ha ricompattato molto tutto il Pd intorno a me. Il mio partito, d’altro canto, puo’ contare sulla mia determinazione, sul mio coraggio e sul fatto che io non mollo mai nemmeno quando la partita si fa complicata e difficile”. Cosi’ Raffaella Paita, candidata del centrosinistra alla presidenza della Regione Liguria, a margine della sua prima iniziativa elettorale dopo l’iscrizione nel registro degli indagati (“Mancata allerta, omicidio e disastro colposo”) nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Genova sull’alluvione che ha colpito il capoluogo ligure nell’ottobre 2014.
“Il partito – ha aggiunto Paita – e’ stato al mio fianco e io gli garantisco una tenuta caratteriale ed emotiva che ci condurra’ verso una vittoria netta. Anche il partito ha compattamente detto che si va avanti e si vincono queste elezioni e – ha concluso – si vincono benissimo”. (AGI)
PUO’ AVERE TUTTE LE COLPE . – CHE MERITA – MA è STRIDENTE LEGGERE DEGLI ASSASSINI CONCRETI. ALTRI STRADALI . DEI KILLER ECC… DOPO MESI E QUALCHE HANNO DI CARCERE O AL DOMICILIO. RIMESSI IN LIBERTA’.-
Può anche darsi visto quanti scemi ci sono in giro, ma non credo assolutamente che i Genovesi siano degli imbecilli che dimenticano e non sono nemmeno asini in quanto l’asino ci casca una sola volta e a Genova di alluvioni c’è ne sono state due che hanno messo in ginocchio parecchi negozi e parecchie persone, visto che gli avete fatto pagare anche le tasse si ricorderanno sicuramente molto bene, io non credo che gli amici ho detto amici in quanto ne ho parecchi a Genova vi daranno il consenso.