Guai per il PD, dalla Toscana arriva la denuncia fortissima di Simona Laing.
Simona Laing, una dei due aspiranti candidati Pd alle elezioni regionali di maggio esclusi (l’altro è Roberto Michelotti), ha annunciato in conferenza stampa la sua autosospensione dal Pd, “partito nel quale – ha spiegato – non mi riconosco più”. I candidati del Pd in corsa per le regionali di maggio per la provincia di Pistoia sono dunque, Massimo Baldi, Federica Fratoni, Fabrizio Masini, Sabrina Innocenti, Marco Niccolai e Alice Giampaoli. Laing, che è presidente di Farcom spa, la società partecipata del Comune di Pistoia che gestisce sei farmacie pubbliche del Pistoiese, in conferenza stampa ha parlato di una telefonata e di atteggiamenti da parte di dirigenti del partito “che mi invitavano – ha detto – a non percorrere la strada della candidatura, perché c’era già un accordo forte, che veniva da un anno e 8 mesi e che non ci sarebbe stata nessuna possibilità a percorrere e competere in maniera libera tra i cittadini”. Fonte: ANSA
Pistoiese, ex Margherita e renziana della prima ora, la Laing aveva raccolto le firme necessarie per candidarsi come consigliera ma il Partito democratico (quello in prima fila nelle commemorazioni anti-mafia) le ha chiuso le porte in faccia in malo modo. “Non sai quanta merda ti arriverà addosso”, le avrebbe detto Roberto Bartoli, membro dell’assemblea nazionale del Pd e della direzione provinciale di Pistoia secondo le accuse della stessa Laing. Una telefonata che la consigliera mancata ha registrato per testimoniare il clima di intimidazione, consegnandola poi al segretario Dario Parrini e al presidente della commissione garanzia Agostino Fragai.