il deputato leghista Gianluca Pini (globalpress) – “Non c`è solo il regime di Ankara a censurare Papa Francesco e la memoria dei martiri cristiani. Alla Camera il presidente Laura Boldrini da un anno impedisce strumentalmente il dibattito parlamentare sullo sterminio degli Armeni. La persecuzione dei cristiani è il grande assente dall`agenda politica, per specifica volontà di chi orchestra i lavori d`aula”. Così il deputato leghista Gianluca Pini, capogruppo in commissione Esteri del Carroccio, che accusa il numero uno di Montecitorio di essere “filoturca e negazionista“.
“Dopo aver ricordato, da mesi, la ricorrenza dei 100 anni dal `Grande Male` del popolo armeno, venti giorni fa abbiamo chiesto all`ufficio di presidenza di calendarizzare la discussione parlamentare per il ricordo e la condanna del genocidio. La promessa è svanita nel nulla – aggiunge – giovedì siamo così tornati a sollecitare il tema, ma la presidenza ha ancora una volta disatteso le promesse. L`indifferenza e il silenzio imposto dalla Boldrini sono un nuovo colpo mortale ai cristiani perseguitati nel mondo. A distanza di un secolo i `Giovani turchi` di sinistra continuano a tradire la memoria del primo genocidio del XX Secolo e dei nuovi martiri della Chiesa. Musulmani e terroristi ringraziano”.