Spari nel tribunale di Milano, dove sono morte quattro persone, tra cui un avvocato e il giudice Fernando Ciampi, ucciso a colpi di pistola da un imputato all’interno della sua stanza. Il magistrato colpito a morte, Fernando Ciampi, era giudice della sezione fallimentare mentre l’altra vittima accertata è l’avvocato Lorenzo Alberto Claris Appiani. L’uomo che ha aperto il fuoco è Claudio Giardiello, un imputato accusato di bancarotta nel processo Magenta Immobiliare, che dopo essere fuggito in moto è stato arrestato dai carabinieri di Vimercate (Monza e Brianza). Il terzo uomo morto è invece Giorgio Erba, coimputato di Giardiello assieme a Davide Limongelli, rimasto ferito.
Uno dei metal detector di Palazzo di Giustizia “era rotto questa mattina”. E’ quanto riferisce una persona che stamane si è recata in Tribunale per lavoro. Secondo questa persona si tratterebbe dell’ingresso laterale di via Carlo Freguglia.
Il Palazzo di Giustizia di Milano è stato evacuato, molti erano già fuggiti e le forze dell’ordine hanno invitato tutti gli altri presenti ad uscire. Centinaia di persone sono sulla strada davanti alle diverse uscite del tribunale. Ciampi è stato ucciso nella sua stanza al secondo piano del Palazzo di Giustizia di Milano. ansa
i giudici giudicano rovinando le persone senza attenzione , si puo’ uccidere l’anima di un condannato innocente e questo e quanto