Ha contestato nel merito il reato di concussione, che sarebbe stato commesso in concorso con persone ”che non conosce o ha visto una o due volte”, l’avv.Vincenzo Muscatiello nel corso dell’arringa a difesa del presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, imputato nel processo davanti al gup di Taranto Vilma Gilli per il presunto disastro ambientale provocato dall’ Ilva. Muscatiello ha supportato l’arringa con la visione di slide e l’ascolto di intercettazioni telefoniche. tiscali