“Temo che il sentimento che si nutre nei confronti della magistratura in questi periodi, questa sottovalutazione e svalutazione del ruolo, sia un’aria che contribuisce, ovviamente involontariamente, a rendere più facilmente possibile atteggiamenti mentali di questo tipo. Non faccio un collegamento diretto, certo è che la scarsa considerazione che a tutti i livelli hanno i magistrati toglie loro credibilità e in qualche misura li svaluta”.
Lo ha affermato a Sky TG24 HD il giudice Gherardo Colombo, pm a Milano negli anni di Mani Pulite e oggi consigliere di amministrazione della Rai, dopo la sparatoria avvenuta oggi al tribunale di Milano. “Sono sconcertato – ha detto – anche perché conoscevo personalmente il dottor Ciampi. Sono frastornato, è una cosa terribile. Mi lascia senza parole che si possa morire così, per svolgere un servizio a favore di tutta la comunità”.
La magistratura deve in primo luogo dimostrare terzietà che è alla base della sua credibilità. Deve dimostrare coerenza. Nei decenni passati per molte vicissitudini questa terzietà non è stata cristallina ma ambigua. Quanto alla coerenza il fatto che processi in prima istanza condannino a pene pesanti senza se
e senza ma e poi in secondo o terzo grado detta condanna, a fronte delle stesse prove e documenti, venga cambiata , da altri giudici in assoluzione non depone certo a favore di una coerenza di valutazione e giudizio.
Chissà da cosa sarà scaturito quest’odio verso i magistrati, e pensare che sono così giusti e puliti da ideologie politiche…vero signor colombo?