I militanti dello Stato Islamico in Iraq hanno selvaggiamente decapitato un uomo accusato di stregoneria. Le immagini sono state condivise sui social media e mostrano la vittima in una pozza di sangue. E’ avvenuto nei pressi di Tikrit, come al solito in una piazza centrale mentre la folla restava a guardare e cercava la posizione migliore per assistere all’atrocità.
La vittima è stata legata e bendata, e il boia ha agito con un machete. In uno scatto, (troppo cruento per essere pubblicato) il corpo giace senza vita, la testa tagliata. E’ la stessa posizione in cui sono stati messi gli ostaggi inglesi e americani giustiziati da Jihadi John.
Attorno al corpo si notano alcune collane di perline, probabilmente la merce portafortuna che la vittima vendeva e che l’ISIS considera una forma di stregoneria, un peccato meritevole di morte.
John Hall per “Mail On Line” – dagospia