Due adolescenti britannici, uno di 14 e una di 16 anni, sono stati arrestati nel nord dell’Inghilterra, sospettati di voler compiere attentati. Si tratta, ha riferito la polizia del Great Manchester, di un quattordicenne di Blackburn e di un sedicenne di Manchester, nei cui pc e smartphone sono stati trovati indizi considerati dagli investigatori sufficienti a far scattare le manette intorno ai loro polsi.
Per entrambi è stata fissata la libertà su cauzione.
Gli arrestati provengono dalla stessa contea, ma non sarebbero legati all’inchiesta sui nove giovani di Rochdale fermati e detenuti in Turchia mentre si apprestavano a entrare in Siria, da cui tornano sempre piu’ di frequente miliziani addestrati e pronti a riversare in patria le violenze. La stima del numero dei ‘foreign fighters’ in Gran Bretagna ne indica circa 600, dei quali la meta’ e’ rientrata nel paese europeo.
Per entrambi è stata fissata la libertà su cauzione