Ha parcheggiato la propria auto con a bordo il figlio disabile in un’area riservata ai taxi per andare a comprare delle medicine in farmacia e per questo e’ stato picchiato e ferito gravemente da un tassista. E’ successo ieri pomeriggio nella centralissima piazza Barberini di Roma e il responsabile dell’aggressione, una tassista romano di 37 anni, e’ stato rintracciato in serata dagli agenti del commissariato Trevi grazie ad alcuni testimoni che hanno fornito agli investigatori il numero della targa del taxi.
L’uomo e’ stato denunciato per lesioni gravi. Tutto e’ avvenuto nei pressi della farmacia di piazza Barberini dove l’uomo di 64 anni ha parcheggiato l’auto lasciando a bordo il figlio affetto dalla sindrome di down. Il tassista giunto poco dopo ha iniziato ad inveire contro il disabile poi all’arrivo del padre e’ passato all’aggressione vera e propria. Il sessantaquattrenne e’ stato colpito piu’ volte riportando la frattura dello zigomo sinistro e del femore. Alcuni passanti hanno chiamato i soccorsi e il ferito e’ stato trasportato all’ospedale San Giovanni mentre il tassista era fuggito facendo perdere le proprie tracce.
Immediata e’ partita dai testimoni la segnalazione al 113, e una pattuglia del Commissariato Castro Pretorio e’ giunta in breve sul posto. In terra vi era ancora la persona aggredita, soccorsa dal personale del 118 che ha provveduto ad accompagnarla in ospedale.
I poliziotti, dopo aver ascoltato i testimoni ed acquisito notizie sul modello di auto allontanatasi e la targa parziale, hanno individuato ed acquisito le immagini di una telecamera presente sulla piazza. Grazie a questi elementi, sono riusciti a rintracciare l’aggressore, un 37enne romano. La persona ferita e’ tutt’ora ricoverata in prognosi riservata, avendo riportato la frattura del femore, un trauma cranico e varie contusioni facciali.
Gli uffici del Dipartimento Trasporti e Mobilita’ di Roma Capitale hanno contattato il commissariato di Polizia di Castro Pretorio per acquisire il verbale elevato nei confronti del tassista.
“E’ nostra intenzione applicare nei confronti del tassista le sanzioni piu’ dure previste dal regolamento, ovvero sospenderlo dal servizio”. Lo ha annunciato Guido Improta, assessore alla Mobilita’ e ai Trasporti e ai Rapporti con l Assemblea Capitolina.
Impronta sottolinea anche che “purtroppo dobbiamo tornare a ribadire l’urgenza di una modifica normativa in materia. Non possiamo piu’ tollerare che alcuni personaggi, a volte noti e recidivi nei loro atteggiamenti violenti, siano paradossalmente tutelati da un quadro normativo che non opera sulla prevenzione di episodi come quello avvenuto in Piazza Barberini”. Per l’assessore capitolino, infatti, “soltanto in presenza di una condanna definitiva, infatti, a norma di legge, possono venir meno i requisiti di idoneita’ morale, unica ragione per procedere alla revoca dell’iscrizione al ruolo della Camera di Commercio, indispensabile per il rilascio della licenza”. Di conseguenza, allo stato attuale della vicenda, “non potremo pertanto che procedere, anche in questo caso, soltanto ad una significativa sospensione dal servizio”. (AGI) .
E’ UN FATTO CHE FINESTRA TUTTI I TAXISTI DI ROMA.- SONO LORO CHE DEVONO “PURGARE” L’AMBIENTE … PER NON ESSERE ADDITATI DI UNA MORTALE, MALVAGIA.!!!