70 ragazze tedesche sono partite per la Siria e si sono unite all’Isis

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In Germania, come in tutta l’Europa, il multiculturalismo è miseramente fallito ed ha creato molte personalità psicologicamente spezzate a metà, tra quello che avrebbero voluto essere e quello che la società richiede. Alcuni infine decidono di rompere gli indugi e tornare alle origini. Molti di loro si radicalizzano grazie alla tolleranza dei Paesi che li ospitano e poi vanno a danneggiare anche i Paesi da cui provengono o si uniscono ad organizzazioni terroristiche nelle quali si identificano.

Il presidente del Domestic Intelligence Service tedesco (BFV) ha  detto che più di 70 donne tedesche, nove dei quali sono studentesse,  sono partite per la Siria e l’Iraq per unirsi allo Stato islamico. Lo scrive RT.  Secondo Hans-Georg Maassen, il 40 per cento delle ragazze ha un’età inferiore ai 25 anni.

Mentre il reclutamento di giovani ragazze e donne da parte dello Stato islamico non è un fenomeno raro, Maassen ha avvertito che i jihadisti stanno lavorando attivamente per attirare donne nel ‘califfato’ attraverso le reti sociali.

Maassen dice che sui blog jihadisti vengono fatte “descrizioni romantiche” della vita nei campi di estremisti e le ragazze non hanno alcuna idea circa il futuro che le aspetta in realtà. Il più delle volte, quelle che partono per stare con i jihadisti vengono completamente isolate e vengono loro sottratti passaporto e telefono.

Zeit online ha riferito che secondo secondo lo studioso islamico Marwan Abou-Taam, che lavora per la polizia di Stato della Renania-Palatinato, in Germania, le donne attratte da tali scenari hanno problemi psicologici o sentimenti di esclusione sociale e spesso hanno bassi livelli di istruzione. Però l’esperto dice che anche  giovani donne con livelli  di istruzione più elevati si sono unite all’Isis ed a loro sono stati assegnati ruoli di “gestione”.

I servizi di sicurezza attualmente non hanno notizie di donne europee utilizzate dai jihadisti come kamikaze, ma dicono di non poter escludere tale possibilità.

L’Intelligence Service tedesca nazionale dice che il numero complessivo di coloro che hanno lasciato il paese per andare combattere in Siria e Iraq dalla parte dei jihadisti è di circa 650 persone.

All’inizio di marzo, il ministro degli Interni tedesco Thomas de Mazière ha detto circa 200 di loro erano tornati a casa e sono sotto stretta sorveglianza.

L’Osservatorio siriano per i diritti umani ha riportato che ISIS quest’anno ha intensificato il reclutamento di bambini e adolescenti, dal momento che ha difficoltà nell’attrarre adulti nelle sue truppe. Almeno 400 bambini provenienti dalla Siria sono stati reclutati da ISIS negli ultimi tre mesi.