Nel Pisano un corteo per dire basta ai profughi

Immigrazione: nel Pisano corteo per dire basta profughi

 

SANTA CROCE SULL’ARNO (PISA), – Più di 100 persone hanno sfilato stamani per le vie del centro di Santa Croce sull’Arno (Pisa) per dire no al possibile arrivo di 70 profughi in città dopo che una cooperativa romana si è provvisoriamente aggiudicata il bando di gara della Prefettura per ospitarli nell’ex albergo Cristallo, in pieno centro storico. L’idea del corteo è nata su Facebook e presto ha raccolto numerose adesioni tra gli abitanti di Santa Croce ed è culminata nella manifestazione di stamani.

Accoglienza in provincia di Pisa: “C’è Mafia Capitale. Business sui migranti”

L’ombra lunga di ‘Mafia Capitale’ anche in provincia di Pisa. E’ la denuncia del Progetto Rebeldìa ed Africa Insieme sul bando della Prefettura per l’accoglienza di 70 profughi, che dovrebbero essere alloggiati all’Hotel Cristallo di Santa Croce sull’Arno. Gli amministratori e commercianti locali sono contrari perché non c’è stata concertazione. In tutto questo per le associazioni “emerge una notizia su cui nessuno si sofferma: il bando della Prefettura è stato vinto da soggetti che compaiono anche nell’inchiesta romana Mafia Capitale“.

Si legge infatti in una nota del Progetto Rebeldìa ed Africa Insieme che “ad aggiudicarsi l’appalto è stata RTI, una rete di aziende la cui capofila è la cooperativa romana ‘Tre Fontane’, a sua volta parte del consorzio ‘Casa della Solidarietà’. ‘Casa della Solidarietà’, ‘Domus Caritatis’ e ‘Consorzio Erichnes’ di Salvatore Buzzi, braccio destro di Carminati, si spartivano – secondo un rapporto della Ragioneria dello Stato – più di 30 milioni di euro per la gestione dell’emergenza abitativa: soldi che uscivano da delibere e convenzioni del Comune di Roma, in via diretta e senza bandi di gara”.