Una rapina in un supermercato del Vesuviano che si trasforma in una sequenza da film d’azione, con sparatorie in strada e speronamenti tra auto. Poi, nella serata di ieri, la clamorosa svolta: in manette sono finiti due carabinieri.
Tutto comincia in un esercizio commerciale di Ottaviano, l’Ete’ di via delle Querce. I carabinieri-banditi fanno irruzione. Nasce un primo conflitto a fuoco, durante il quale rimane ferito un dipendente. I rapinatori fuggono a bordo di Lancia Libra station wagon. Il titolare del market e altri dipendenti li inseguono con un’altra macchina. Una corsa spericolata, durante la quale le due auto si speronano a tutta velocita’, causando una serie di incidenti che coinvolgono altre vetture, provocando diversi feriti.
Per tutta la giornata si e’ cercato di ricostruire la dinamica della sanguinosa rapina che sin dai primi minuti e’ apparsa poco chiara. Poi in serata la svolta: i pm di Nola notificano un decreto di fermo per rapina aggravata e tentato omicidio plurimo ai due carabinieri, subito sospesi dal servizio. I due militari, rimasti entrambi feriti, erano in congedo ordinario e appartengono al battaglione Mestre: uno dei due e’ napoletano.
SPERO CHE NON SIA COSI …. IL MARCIO è PEGGIO DELLA LEBBRA STà IMQUINANDO OGNI ISTITUZIONE ,. A “NOI” PER NON SOFFRIRE ;RESTA SPARARSI NELLA TESTA.!
LA RESISTENZA.? E’ MORTA CON I CADUTI. SUL CAMPO.!
IL 25APRILE-?????? – LA RICORRENZA DI UN GIORNO DI LUTTO.PER CHI HA DATO LA VITA “INUTIMENTE”.!!