ALESSANDRIA – Nel pomeriggio di domenica 22 marzo, la Polizia ha arrestato in flagranza di reato due uomini di 34 e 31 anni, responsabili dei reati di resistenza al pubblico ufficiale e incendio doloso in abitazione.
Come scrive alessandrianews, era stato segnalato un incendio in un alloggio al secondo piano di un palazzo Atc. Gli agenti di Polizia, giunti sul posto, hanno immediatamente bloccato un uomo che tentava di scappar via dallo stabile, il quale ha tentato di divincolarsi sferrando calci e pugni, ma gli agenti di Polizia sono riusciti a bloccarlo ed ammanettarlo
Nel momento in cui i Vigili del Fuoco hanno iniziato a domare le fiamme, dall’alloggio è uscito un secondo uomo, subito raggiunto dagli agenti con i quali è iniziata una colluttazione. Anch’egli, in evidente stato di ebbrezza come il primo, nonostante i vari tentativi di divincolarsi e di aggressione ai Poliziotti, è stato bloccato. Dai successivi controlli in banca dati, a carico di entrambi sono emersi precedenti penali per reati contro il patrimonio, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, reati in materia di immigrazione in quanto clandestini sul territorio nazionale.
Dopo la perquisizione, i due fratelli sono stati trovati in possesso di accendini a gas, utilizzati secondo la Polizia per provocare l’incendio, la cui natura, come accerato dei Vigili del Fuoco, risulta di origine dolosa.
Secondo quanto riferito dalla Polizia, a dire dei vicini, i due fratelli erano soliti litigare, minacciando, in svariate occasioni, di dar fuoco all’alloggio, soprattutto dopo la sbronza e anche domenica avevano iniziato a litigare furiosamente, urlando e dando delle martellate contro il muro, lanciando pezzi di mobili rotti all’interno del cortile, per poi appiccare il fuoco, lasciando che divampasse ed impedendo a chiunque di avvicinarsi. L’appartamento si presentava in un tale stato di degrado e di abbandono, al punto che la spazzatura, sparsa ovunque, rendeva difficile l’apertura della porta ed i pezzi di mobili rotti in terra rendevano difficile il passaggio.
