Riccione verso il commissariamento. Morrone “L’arroganza del PD la fa da padrone. Spodestato il Sindaco Renata Tosi. Gesto tirannico di Gnassi e sovranità cittadina messa all’angolo. Interrogheremo sulla vicenda il Presidente della Regione E-R, Stefano Bonaccini.”
Arriva il sostegno della Lega Nord al primo cittadino riccionese. Intanto il Segretario leghista romagnolo annuncia una manifestazione di protesta davanti al Comune di Rimini.
“La tirannia politica del Sindaco di Rimini non ha eguali. Quella di ieri è senza dubbio l’esplicita manifestazione dell’arroganza politica del primo cittadino Andrea Gnassi” – a fianco del Sindaco di Riccione, Renata Tosi, si schiera il Vice Segretario romagnolo della Lega Nord, Jacopo Morrone, che definisce quello di Gnassi “un gesto dispotico senza precedenti che cancella con un colpo di spugna la titolarità giuridico decisionale del Sindaco Renata Tosi e la sovranità dei riccionesi, costretti a subire i capricci di un Sindaco che è anche Presidente di Provincia ma che soprattutto pretende di fare il bello e il cattivo tempo a casa degli altri.
E’ evidente che a Gnassi frana il consenso sotto i piedi – forse anche in virtù delle recenti vicende giudiziarie che lo vedono coinvolto e delle quali farebbe meglio a preoccuparsi.” “La nomina di un commissario ad acta ci lascia senza parole così come ci disgusta la connivenza politica della Regione Emilia Romagna alla quale chiederemo spiegazioni immediate. Ci dispiace infatti, ma non ci stupisce, che il Presidente Bonaccini abbia avvallato senza riserve un gesto dalla chiara connotazione autoritaria.
Come Lega Nord abbiamo fin dall’inizio abbracciato la coraggiosa battaglia del Sindaco di Riccione Renata Tosi contro la spregiudicata realizzazione del TRC. Un progetto che, a nostro avviso, bypassa le istanze dei cittadini, ignora le incognite sulla sicurezza dei cantieri e mette a dura prova il comparto turistico locale.”