Udine: anziana spintonata e rapinata in casa da due nomadi

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Due nomadi ai domiciliari con l’accusa di rapina impropria. Due donne, madre e figlia, rispettivamente di 51 e 24 anni, sono finite agli arresti domiciliari con l’accusa di rapina impropria. Secondo una ricostruzione, si sono introdotte nella dimora di un’anziana in via del Bon, a Udine, e hanno cercato di uscire dall’abitazione spingendola e allontanandola dalla porta.

Tutto è accaduto sabato pomeriggio: le due, nomadi, hanno chiesto all’anziana di bere un bicchiere di aranciata, presentandosi davanti all’ingresso del domicilio con alcuni rami di mimosa. La signora è rimasta interdetta e durante l’indecisione, madre e figlia sono riuscite ad entrare in casa. Una delle due, in un momento di distrazione, si è diretta in altre stanze: la proprietaria, però, si è accorta e ha iniziato a gridare aiuto mentre le nomadi la spingevano per allontanarla dalla porta.

Le grida sono state ascoltate dal nipote dell’anziana che ha inseguito le donne, pronte a fuggire a bordo di un’auto. Si è anche aggrappato al tergilunotto, strappandolo. Sono intervenuti i carabinieri di Udine che hanno perlustrato il quartiere e le hanno individuate nella zona di via Cividale. Fermate, dopo l’ordinanza del giudice sono finite ai domiciliari.

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