Giovani malviventi sparano con pistola ad aria compressa contro i bimbi di una scuola

Sette ragazzi, tra cui 3 minorenni (figli della comprensione, del buonismo e dell’educazione permissiva), sono stati denunciati dalla Polizia: per mirare si erano appostati di una terrazza. Sono stati colpiti 15 bambini, nessuno ferito in modo grave. L’allarme è stato lanciato da un insegnante durante la ricreazione

Le armi non sono giocattoli

 

(Adnkronos) – Utilizzavano come bersagli i bambini che erano nel cortile della scuola per la ricreazione e sparavano contro di loto con una pistola ad aria compressa, riuscendone a colpire già 15. Per il fatto, avvenuto ieri alle 11 ai danni degli alunni di una scuola elementare di Gaiofana, frazione di Rimini, sono stati denunciati 7 ragazzi, di cui 3 minorenni. A chiamare la Polizia di Stato è stata una docente, responsabile della sicurezza dei bambini. I malviventi in erba avevano appena sparato da un terrazzo posto al secondo piano di una palazzina vicina alla scuola.

Gli Agenti delle volanti si sono precipitati sul posto, riuscendo subito a individuare e fermare gli autori, ancora appostati sul terrazzo. Dalla ricostruzione dei fatti è emerso proprio quanto denunciato dalla docente: alcuni ragazzi, con una pistola a pallini di plastica, avevano colpito circa 15 bambini che erano nel cortile dell’istituto e che, fortunatamente, non hanno riportato ferite gravi.

Oltre al sequestro della pistola giocattolo, la Polizia ha sequestrato nella stanza di uno dei ragazzi svariate cartucce ad aria compressa, ancora piene e tre pallini in plastica utilizzati come cartucce.