Aumento delle tasse per gli emiliano romagnoli pari al 6,2 per cento nel biennio 2012-2014. E’ quanto emerge dai dati del Servizio politiche economiche e territoriali della Uil regionale. Dallo scenario descritto dal sindacato confederale risulta una crescita generalizzata di tutte le tasse che negli ultimi due anni “hanno pesato per il 10 per cento” sul bilancio familiare: addizionale Irpef (+ 11%); bollo auto (+0,7%); Imu-Tasi (+3,9%); addizionale Irpef comunale (+8,9%); tassa sui rifiuti (+7%); Tefa (+21%).
In assoluto, secondo la Uil, gli abitanti della regione “sborsano ogni anno quasi mille euro a testa per le tasse”.(AGI)