Come sempre i “centri sociali”, ben assistiti e tutelati dal potere, hanno ottenuto dal Governo di poter svolgere, in contemporanea con la nostra manifestazione, un corteo nel centro di Roma.
Manifestando minacciosi con caschi, bastoni etc., contro Salvini e Casapound, rendono un evidente servizio a Renzi e ai poteri forti che hanno imposto questo Governo e che ci vedono come il fumo negli occhi.
Ai “centri sociali”, rivoluzionari immaginari, rivolgo questo pensiero: imparate a lottare, come i ragazzi di Casapound, contro il vero potere, imparate qualcosa dalla storia politica se è vero, come è vero, che persino il vostro slogan – “Lavorare tutti, lavorare meno” – l’ha inventato, nel lontano 1934, un certo Ezra Pound…