Un noto blogger americano di origini bengalesi, è stato ucciso ieri sera a colpi di machete dopo aver denunciato di aver ricevuto minacce da islamisti.
Centinaia di persone sono scese in piazza nella capitale del Bangladesh Dacca per protestare contro l’assassinio e i manifestanti, tra cui insegnanti, editori e scrittori, si sono riuniti sul luogo dove Avijit Roy, fondatore del blog Mukto-Mona (Libera-mente), è stato assalito da sconosciuti al rientro a casa da una fiera di editori con la moglie. Tra gli slogan “vogliamo giustizia e “alziamo la voce contro i militanti”.
L’assalto, che ha anche ferito gravemente la moglie 44enne di Roy, non è stato rivendicato. Ma la famiglia dello scrittore ateo ha detto che l’uomo aveva ricevuto numerose minacce dagli islamisti prima della sua morte e la manifestazione di oggi potrebbe portare in piazza decine di migliaia di persone, preoccupate per la crescita dell’integralismo nel Paese.
Roy, cittadino Usa, è il secondo blogger ateo ad essere ucciso in Bangladesh negli ultimi due anni,il quarto scrittore ad essere stato attaccato dal 2004. “L’attacco contro Roy e la moglie è atroce” ha detto Imran H. Sarker, che guida un’associazione di blogger del Paese. “Protestiamo contro l’attacco e siamo profondamente preoccupati per la sicurezza degli scrittori”.