Lazio: Case ai Rom, anche la Regione vuole andare oltre i campi

Rom, anche la Regione vuole andare oltre i campi: arriva il Tavolo per l’Inclusione

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Un passo in avanti verso il superamento dei campi, da attuarsi con parallele politiche di inclusione dei rom. La Regione Lazio ha approvato la delibera che istituisce il ‘Tavolo regionale per l’inclusione e l’integrazione delle popolazioni Rom, Sinti e Caminanti’, con il quale la giunta Zingaretti si impegna a promuovere politiche e interventi, in ambito regionale, finalizzati a favorire l’inclusione sociale delle comunità.

Il Tavolo, in particolare, prevede il rafforzamento dell’azione di promozione e coordinamento delle politiche regionali di inclusione sociale dei rom attraverso il più ampio coinvolgimento degli enti locali, delle istituzioni pubbliche e degli organismi del terzo settore presenti sul territorio.

Ad accogliere la notizia “con grande soddisfazione” l’associazione 21 Luglio, da sempre impegnata per la promozione dei diritti delle comunità rom. “Nonostante il forte ritardo rispetto ad altre Regioni italiane, anche il Lazio, con l’istituzione del Tavolo, ha finalmente deciso di declinare sul territorio regionale i contenuti della Strategia Nazionale per l’Inclusione dei Rom e di lanciare un piano organico volto al superamento definitivo dei campi nomadi presenti soprattutto a Roma”.

Un atto in sintonia con gli annunci dell’assessore alle Politiche Sociali del Campidoglio, Francesca Danese, che ha più volte ribadito l’intenzione di voler voltare pagina rispetto alle strategie attuate fino ad oggi, “dispendiose e lesive dei diritti umani”.

“Incoraggiamo e sosteniamo l’assessore Danese – afferma il presidente dell’Associazione Carlo Stasolla – nella sua volontà di dare un forte segnale di discontinuità rispetto al passato. Un segnale quanto mai urgente e necessario che dovrà necessariamente scontrarsi con quanti, sulla realizzazione e sulla gestione dei cosiddetti “villaggi attrezzati”, hanno tratto profitto negli ultimi anni”.

Ora tocca passare dalle parole ai fatti. “Sarebbe opportuno, come indispensabile segnale di rottura rispetto al passato, indicare quanto prima le azioni concrete che l’Amministrazione Comunale di Roma intende d’ora in avanti attuare”.

romatoday.it