L’Isis minaccia di arrivare a Roma? E gli italiani rispondono “alla romana”. Al Washington Post non è sfuggita la lunghissima serie di battute su Twitter postate sotto l’hashtag “#We_Are_Coming_O_Rome” creato dai jihadisti.
Ecco allora che tanti romani consigliano agli uomini del Califfo di non scegliere l’ora di punta per l’attacco: troppo alto il rischio di finire imbottigliati nel traffico del Grande Raccordo Anulare. E sotto l’immagine di un maxi-ingorgo si legge: “State arrivando a Roma….Siete sicuri?”.
In un altro tweet si rincara la dose: “Domani è sciopero dei mezzi pubblici. Buona fortuna!”. Ma i jihadisti vengono anche messi in guardia dal prendere il treno: “Datemi retta. Sono sempre in ritardo”. Oppure: “Se prendete l’autostrada ricordatevi pneumatici da neve e catene. Sennò vi sequestrano il carro armato”.
Qualcuno dà anche dei suggerimenti su dove gustare i piatti della tradizione romana: “Go to Eat at Gigi Er Puzzone”. Mentre altri minacciano: “Vi combatteremo con zampone e cotechino”.
Insomma, anche così si esorcizza la preoccupazione. Anche se la battuta più amara è quella sotto una foto della Barcaccia di piazza di Spagna violata dai teppisti: “Purtroppo per l’Isis, i tifosi del Feyenoord sono arrivati prima”.