Venerdì con il via libera annunciato dal premier Matteo Renzi ai decreti attuativi della delega sul fisco internazionale arrivano anche strumenti per incoraggiare la tracciabilità dei pagamenti.
Scrive il «Sole 24 Ore» che il governo sarebbe pronto a dichiarare la guerra al contante con l’introduzione di un’imposta di bollo proporzionale ai versamenti giornalieri superiori ai 200 euro. Ciò non dovrebbe dispiacere alle banche che potranno vedere crescere i loro profitti sulle operazioni di accredito elettronico e allo stesso vedranno ridursi i costi di gestione del contante
Il primo tassello sarà rendere obbligatorio dal 2017 per commercianti, artigiani e professionisti la memorizzazione e la trasmissione telematica al fisco di tutti i corrispettivi giornalieri per dire addio allo scontrino di carta. L’obbligo riguarderà anche la grande distribuzione e tutti i soggetti che oggi sono sul mercato con i distributori automatici
AGGIORNAMENTO !! – LA NOTIZIA pero’ PROVIENE DAL GOVERNO, QUINDI LA VERIDICITA’ NON E’ PROVATA
Il governo non prevede alcuna tassa sull’uso di denaro contante. E’ quanto precisano fonti del Tesoro, in merito all’ipotesi riportata oggi dalla stampa sull’applicazione di un bollo sui versamenti in contanti di valore superiore ai 200 euro.
Ladriiiiiii!!! Sarà furto legalizzato!!! Giù le mani dai risparmi dei cittadini!!! Non sanno più dove andare a rubare!!! Vergognaaaa!!!!