I servizi segreti italiani: “l’Italia è in pericolo. Ha un doppio fronte di emergenza: da una parte i flussi migratori, dall’altra l’ISIS“.
Le stime dei servizi – come riporta il corriere- parlano di 600 mila stranieri presenti in Libia, di cui 200 mila già sistemati in cinque campi di raccolta e pronti a imbarcarsi. Ma parlano soprattutto di circa 7 mila combattenti di Ansar Al Sharia che hanno aderito all’appello del Califfo e stanno marciando per conquistare il Paese. A loro potrebbero aggiungersi i seguaci di altri gruppi fondamentalisti determinati a far prevalere l’Islam impedendo l’occupazione di una coalizione occidentale. Gli analisti sono concordi nel ritenere che mai il nostro Paese è stato così esposto.
Sono cinque i campi di raccolta dei profughi dove i trafficanti stanno ammassando chi vuole partire: oltre al porto di Zwara, Sabrata, Janzur, Tripoli e Garabulli. Le ultime stime parlano di circa 600 mila stranieri che vivono nel Paese, di cui 200 mila intenzionati a lasciarlo. Il rischio altissimo è che una guerra civile possa far salire il numero di chi si trova costretto ad andare via.
Già nelle prossime ore approderanno in Sicilia almeno un migliaio di stranieri. Moltissimi altri potrebbero arrivare nel giro di pochi giorni.
Ke dire !!!!?????
È veramente skonvolgente quello ke succede in queste ore….16/17 febbraio 2015….
abbiamo uno stato assente…..
gente ke arriva indisturbata sulle koste siciliane…..
skarikano…e ripartono….indisturbati…..
ma la guardia kostiera…dov’è ????!!!
Le navi…gli aerei…
gli elikotteri……
la protexione ….dov’è…?????
Avanti tutti.
Spazio e soldi ce ne sono ancora…