Foggia: protesta di sedicenti rifugiati al comando della Municipale
“Abbiamo bisogno di documenti”. Questa la richiesta, scritta in più lingue, su cartoni e striscioni rimediati dai circa cento migranti – perlopiù cittadini africani e mediorientali – ospiti del centro di Borgo Mezzanone che questa mattina hanno protestato nelle strade cittadine, sfilando dalla sede del comando provinciale della Polizia Municipale fino al Palazzo del Governo.
Al centro della protesta vi è la mancata concessione dell’asilo politico, rigettata della commissione della Prefettura di Foggia. Si tratta, in sostanza, del primo passo per regolarizzare la loro presenza sul territorio; adesso, la loro unica possibilità sarebbe presentare appello al Tribunale di Bari, ma in attesa dei tempi della burocrazia e della giustizia i cento migranti non potranno né circolare, né lavorare, né fare altro.
A margine della protesta, la nota del coordinatore provinciale Uil Fpl Polizia Locale Foggia, Stefano Berardino: “La scelta del Comando di Polizia Municipale come teatro della protesta è segno inequivocabile che la polizia locale di Foggia rappresenta un baluardo della legalità per tutti. Speriamo che lo capiscano presto anche le istituzioni nazionali e foggiane”.
foggiatoday.it
Più passa il tempo e più le cose si aggravano per colpa dei Politici incompetenti in politica.
Non si doveva lasciarli entrare nel nostro Paese!!! Ora chi li manterrà se non possono lavorare? NOI!!!!!!!!! Il baluardo lo si deve mettere in atto prima che arrivino in Italia!!!