L’ONU esorta (obbliga) la UE a prelevare piu’ clandestini

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Alla luce delle tragedie nel Mediterraneo di questa settimana, l’Unhcr (carrozzone satellite dell’ONU)  esorta l’Unione europea a cambiare approccio nell’affrontare l’emergenza delle traversate via mare, mettendo il salvataggio di vite umane come principale priorità. “Non c’è più alcun dubbio che l’operazione Triton sia terribilmente inadeguata a sostituire l’italiana Mare Nostrum – afferma l’Alto Commissario Antonio Guterres – è necessaria un’operazione di ricerca e soccorso nel Mediterraneo più efficace, non solo un controllo delle frontiere”.

Siria, logo Isis su aiuti alimentari del'Onu
Siria, logo Isis su aiuti alimentari del’Onu

Guterres, preoccupato che la risposta dell’Europa alla crescente portata della tragedia in corso non sia di potenziare gli sforzi nel salvataggio di vite umane, ma di eliminarli, esorta l’Ue a istituire con urgenza un’operazione di ricerca e soccorso simile a Mare Nostrum per capacità e raggio d’azione.

“In caso contrario, è inevitabile che molte altre persone moriranno nel tentativo di raggiungere la salvezza in Europa”, aggiunge.

jihadisti Isis su veicoli dell'ONU
jihadisti Isis su veicoli dell’ONU

L’Unhcr ha ripetutamente esortato i governi europei a trovare una soluzione comune per chi, fuggendo dalla guerra, è costretto ad attraversare il Mediterraneo, e che abbia come obiettivo principale la riduzione delle morti in mare attraverso adeguate operazioni di monitoraggio, ricerca e soccorso. L’Agenzia ha inoltre incoraggiato ad aumentare gli sforzi per risolvere le questioni alla base di questa emergenza, ponendo maggiore enfasi sulla ricerca di soluzioni politiche ai conflitti e garantendo migliori possibilità per i rifugiati nei paesi vicini alle zone di conflitto, alternative sicure e legali alle pericolose traversare sui barconi e procedure rafforzate per le operazioni di sbarco e per il riconoscimento dei rifugiati da chi non lo è.

(ANSAmed).