“Oggi l’Europa deve mostrare la sua unità, essere unita nell’invito a Mosca a rendere possibile un esito positivo del negoziato” sulla crisi russo-ucraina. Lo ha detto al suo arrivo al Consiglio Esteri dell’Ue che si svolge oggi a Bruxelles, il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni.
L’esito positivo, ha continuato il ministro “è possibile, ci vuole la spinta, la convergenza di tutti”. Bisogna “che il messaggio da Bruxelles sia forte e chiaro“. Il Consiglio Esteri potrebbe oggi rinviare l’esecuzione della prevista proroga fino a settembre delle sanzioni contro persone e società russe e ucraine implicate nel conflitto separatista in attesa del nuovo tentativo di mediazione da parte dei leader di Francia e Germania, Francois Hollande e Angela Merkel, che mercoledì a Minsk incontreranno il russo Vladimir Putin e l’ucraino Petro Poroshenko.
A chi gli chiedeva se la proroga delle sanzioni sarà rinviata, Gentiloni ha risposto: “Vedremo, l’importante è che ci sia una chiara manifestazione di unità” da parte dei ministri europei “e di sostegno all’invito a Mosca a negoziare”.
Il cattocomunista guerrafondaio. Che schifo di personaggio. Squallido come tutti i carognetti d’oratorio.
sguattero USA !!!!!!!!!!!!!!!!